Il viaggio è una faccenda speciale.
Ogni viaggio è speciale.
Quando viaggio non dimentico mai il taccuino. Amo il vezzo dell’appunto, di scrivere o anche solo annotare, per ricordare, ripetere e tornare magari in luoghi prediletti o posti singolari.
Il taccuino rimane, conta quanto e forse più di una fotografia, connesso con tutti i più moderni supporti con i quali cataloghiamo e scegliamo, perché se ogni viaggio, anche un viaggio di lavoro, è una narrazione, l’incipit ovvero l’organizzazione e lo svolgimento poi devono essere quasi perfetti e cuciti su misura.
Non basta un’app a contenere i pensieri, i colori, le citazioni e soprattutto le persone.
Un quaderno aiuta a ricordare, ci sono dentro gli imprevisti e le cose semplici, gli sguardi, gli aneddoti e le storie: una sorta di racconto infinito con tutto il vissuto e le buone pratiche, si chiama passione per il viaggio.
Il viaggio è una faccenda speciale.
Ogni viaggio è speciale.
Quando viaggio non dimentico mai il taccuino. Amo il vezzo dell’appunto, di scrivere o anche solo annotare, per ricordare, ripetere e tornare magari in luoghi prediletti o posti singolari.
Il taccuino rimane, conta quanto e forse più di una fotografia, connesso con tutti i più moderni supporti con i quali cataloghiamo e scegliamo, perché se ogni viaggio, anche un viaggio di lavoro, è una narrazione, l’incipit ovvero l’organizzazione e lo svolgimento poi devono essere quasi perfetti e cuciti su misura.
Non basta un’app a contenere i pensieri, i colori, le citazioni e soprattutto le persone.
Un quaderno aiuta a ricordare, ci sono dentro gli imprevisti e le cose semplici, gli sguardi, gli aneddoti e le storie: una sorta di racconto infinito con tutto il vissuto e le buone pratiche, si chiama passione per il viaggio.
Viaggiare è la voce di un menù, non è una scelta a prezzo fisso. Il viaggio dovrebbe assomigliarci, nella preparazione, nelle mete, nella scelta del mezzo. Saremo anche nel terzo millennio, ma anche oggi un viaggio, breve o lungo, va preparato bene e che sia a prova d’improvvisazione.
Perché il viaggio è un’imperdibile esperienza, in uno spazio insolito e attraente, gradevole o impervio, per ciò stesso appassionante e singolare, fuori dalle solite stanze.
[liberamente tratto dal capitolo “La sostenibile passione per il viaggio” che ho scritto per “Mobile working” di Cristiano Carriero, Hoepli, 2017]
Viaggiare è la voce di un menù, non è una scelta a prezzo fisso. Il viaggio dovrebbe assomigliarci, nella preparazione, nelle mete, nella scelta del mezzo. Saremo anche nel terzo millennio, ma anche oggi un viaggio, breve o lungo, va preparato bene e che sia a prova d’improvvisazione.
Perché il viaggio è un’imperdibile esperienza, in uno spazio insolito e attraente, gradevole o impervio, per ciò stesso appassionante e singolare, fuori dalle solite stanze.
[liberamente tratto dal capitolo “La sostenibile passione per il viaggio” che ho scritto per “Mobile working” di Cristiano Carriero, Hoepli, 2017]